Transiti planetari: cosa sono in astrologia, come si comprendono e come si affrontano
Ogni transito planetario porta con sé un messaggio che si svela nella vita dell’individuo attraverso esperienze, prove e successi. Come abbiamo detto più volte, gli astri esercitano una certa influenza sul mondo sublunare (e di conseguenza sulla vita) senza però imporre alcuna costrizione. Proprio per questo motivo è importante capire il modo in cui un pianeta può agire al suo passaggio e adoperarsi “adeguatamente”, evitando così atteggiamenti superstiziosi o, nei casi peggiori, di inutile paura.
La disposizione dei pianeti nel nostro Tema Natale rappresenta il nostro mondo personale che, durante l’esistenza, agisce all’esterno attraverso lo scambio e l’interazione con altri individui, quindi con altri mondi personali e con altri Temi di nascita. Il Tema Natale è quindi una sorta di “fermo immagine” dei transiti planetari nel momento in cui siamo venuti al mondo. Infatti, già dopo pochi minuti dalla nostra nascita, la posizione di alcuni astri, come ad esempio la Luna o il grado dell’Ascendente, già erano mutati. Dal momento della nascita la disposizione degli astri procede lungo il cerchio zodiacale e l’individuo, che intanto cresce, vive e impara, si relaziona con le configurazioni planetarie che man mano si creano. Ad esempio, quando un pianeta transita in opposizione al nostro Sole significa che il pianeta in quel momento sta transitando nel punto opposto del cerchio zodiacale rispetto alla posizione del nostro Sole di nascita. La relazione ( in questo caso l’opposizione) tra questi due pianeti costituisce parte del messaggio che riceveremo e da cui saremo potenzialmente influenzati. Compreso ciò, è opportuno ricordare che ogni pianeta esercita una forza diversa stabilita dalle qualità dello stesso: Marte, pianeta secco e caldo, tra le tante cose parla di azione, di forza, di coraggio, mentre Venere parla di piaceri, di bellezza, di armonia. Quando un pianeta transita in un segno zodiacale a lui affine le qualità del pianeta rimangono approssimativamente invariate ma quando il pianeta transita in un segno zodiacale a lui ostile le stesse qualità si modulano e possono in certi casi ribaltarsi completamente. Per fare un esempio, un Marte in Ariete, segno del suo Domicilio, saprà potenzialmente esprimere le sue qualità di azione, forza e coraggio in modo libero e “pulito”, mentre un Marte che transita in Bilancia, segno del suo Esilio, tenderà ad esprimere il lato più dannoso di queste qualità (l’azione diventa aggressività, l’energia diventa distruttività, ecc.). Inoltre, la casa astrologica in cui il pianeta in transito sta occupando e quella del nostro Tema Natale occupata dal pianeta che ricevere l’aspetto, costituiscono i settori della vita in cui il transito si sta esprimendo.
Quando osserviamo i transiti planetari quindi, per poterne comprendere i messaggi celati, dobbiamo prendere in considerazione tutte le configurazioni che si stanno formando, la natura dei pianeti che stanno agendo, il segno in cui questi si trovano e i pianeti o punti de grafico con i quali i pianeti di transito stanno “dialogando”. Infatti, ogni aspetto che si crea è proprio un dialogo che sta avvenendo tra quel pianeta e quell’altro, oppure tra quel pianeta e il nostro Ascendente. A volte è un dialogo pacifico, altre volte un acceso litigio, per questo motivo più accurata sarà la nostra comprensione del messaggio astrologico minore sarà la resistenza che metteremo in atto. Resistere a un transito significa, ovviamente, ostacolarlo. Spesso si oppone resistenza quando non si riesce a vedere ciò che si cela dietro ad un evento o un’esperienza, altre volte non si è del tutto pronti a comprenderne il significato. In entrambi i casi, il significato di quell’evento tornerà in un secondo momento, attraverso nuove esperienze, nuove persone, nuovi eventi. Ecco che a questo punto è importante imparare ad osservare e ad ascoltare ciò che accade per poter agire nel modo migliore e utile per noi stessi.
Per tornare ai transiti, uno dei transiti più temuti è quello di Saturno (vedi anche l’articolo dedicato al significato di Saturno nei Segni e Saturno nelle Case). Saturno cambia segno ogni tre anni circa creando continuamente, come tutti i pianeti, congiunzioni, opposizioni ecc. Come abbiamo già detto Saturno agisce secondo la sua natura e qualità (fredda) e quindi i suoi messaggi scandiscono il tempo, revisionano, mettono alla prova. Spesso il suo passaggio viene vissuto in modo pesante proprio perché di fronte al suo “esame” ci siamo dovuti rendere conto di ciò che non andava e forse non volevamo vederlo. Saturno infatti agisce scoprendo le carte e chiedendoci disciplina e autenticità: più siamo disposti a fare un bilancio sincero e preciso della situazione più l’effetto del pianeta sarà “fluido”. E’ possibile anticipare, per così dire, gli effetti di un transito mettendoci in condizione di accogliere in modo consapevole e attivo le esperienze correlate. Così, se Saturno durante il suo prossimo transito metterà alla prova la nostra gestione delle finanze, eviteremo di sperperare e cercheremo di fare economia o di adoperarci per ottenere un prestito, o ancora di mettere da parte una somma di denaro a fronte di qualche imprevisto. Per i transiti di alcuni pianeti, soprattutto quando questi attraversano i loro “segni ostili”, questo può significare anche solo dover attendere. L’attesa non è da ritenersi una condizione passiva, perché spesso arricchisce più di tante azioni compiute velocemente e senza una vera direzione. Attendere può infatti significare non prendere decisioni importanti e rimandarle a un momento di maggiore chiarezza, ascoltare ciò che accade e imparare a lasciar andare ciò che ha più motivo di rimanere nella nostra vita, ma può significare anche riposare, ricaricarsi interiormente e nutrire lo spirito.