Entrando nel segno della Vergine il Sole si prepara a concludere il suo percorso estivo. In questa stagione l’astro imprime (ovviamente da un punto di vista astrologico) il temperamento caldo e secco in tutte le cose, sia nel clima che negli individui nati in questa stagione.
Il Leone, domicilio del Sole, è la quintessenza dell’estate e il trionfo dell’astro come centro del nostro universo. Entrando nella Vergine, segno di terra freddo e secco, il Sole comincia a “raffreddarsi” in preparazione della sua caduta autunnale. È finito il tempo della grandi feste e dei giochi leonini, adesso è necessario essere prudenti, e lavorare per preservare l’energia fin’ora elargita dal Sole in vista delle stagioni buie in arrivo . Per fare ciò è necessario l’intelletto e l’arguzia di Mercurio, pianeta che trova nella Vergine le sue più alte dignità.
Se il Capricorno era il monte, la terra che cerca di elevarsi verso lo spirito; il Toro era la terra gravida che esplode di vita, la Vergine è la terra mai toccata da seme, che necessita di essere resa fertile attraverso l’ingegno umano: l’agricoltura.
Ecco come mai i nati del segno sono famosi per essere così prudenti, organizzati, ingegnosi nel creare schemi di pensiero con i quali ordinare e catalogare la realtà. In negativo hanno la nomea di essere troppo quadrati e di non saper vivere al di fuori dei propri schemi morbosi.
A volte la razionalità per cui è famosa la Vergine è un’esigenza puramente irrazionale e impulsiva. Infatti qui Mercurio, l’intelligenza, si mescola con l’elemento terra e gli istinti primordiali che in essa sono riposti. Nel segno della Vergine l’intelletto è vissuto come una pulsione, apparentemente un controsenso. Eppure dietro l’apparente freddezza del segno si cela il tentativo di controllare le sue emozioni, dalle quali non è poi così distaccato.
Non sorprende che Giove e Venere, spirituali, creativi e in tal senso irrazionali siano debilitati in questo segno non proprio a suo agio con le emozioni, e più in generale con il “lasciar andare”. Il compito della Vergine è preservare, e per questo si è guadagnata l’immagine della casalinga che si dedica al focolare domestico. Immagine assai riduttiva poiché trascura il legame del segno prediletto di Mercurio con la conoscenza; non di rado chi nasce sotto questo segno è un insospettabile pozzo di sapere. Questo non deriva solo dalla sua cultura, ma soprattutto dalla sua capacità di elaborare le esperienze che vive.
Come tutti i segni mercuriali la Vergine non è facile da abbindolare perché guarda al mondo con una vena ironica, a volte addirittura cinica. Il prezzo che paga è la difficoltà a provare il sentimento della fiducia.
In amore la Vergine o chi ha valori affettivi in questo segno è estremamente premurosa ma emotivamente riservata. Può ridere delle esagerate attenzioni amorose, ma nessuno sa essere più premuroso da un punto di vista pratico. L’elemento terra rende i nati del segno particolarmente legati agli aspetti sessuali e puramente fisici dell’amore.
Quest’anno a scortare il Sole nel segno ci sono anche Marte e Venere, e presto seguirà anche Mercurio. I nati della Vergine avranno molta energia a disposizione per attuare i cambiamenti che sperano, e per fare luce su alcune questioni di cuore nelle quali avvertono un po’ di stallo. Quest’autunno verrà finalmente anche Giove in aspetto armonica.
Buon compleanno a tutti i nati della Vergine